23/09/13

I numeri della Mala Sanità in Italia

Nel 2012 i casi di malasanità in Italia, registrati dalla commissione di inchiesta della camera, sono stati 570, mentre le morti sospette nell'ultimo triennio, riconducibili alla cattiva pratica medica, sono stati 400. Una media di 12 decessi al mese. Di questi casi ben 104, uno su cinque, riguarda inadempienze verificatosi prima , durante e dopo il parto. Oltre la metà sono stati denunciati in Sicilia, Calabria, Campania e Puglia. Secondo le stime dell'ANIA, le denunce a carico delle strutture sanitarie, registrate negli ultimi 15 anni, sono triplicate. Nel 1994 i casi denunciati erano 9.567, mentre nel 2009 sono diventati 34.035 e 33.682 nel 2010 ( dei quali 21.353 avvenuti all'interno di una Struttura Sanitaria). Ma non sempre le vittime sono riconducibili alla cattiva pratica medica o infermieristica, una discreta percentuale dei decessi per malasanità è da addebitare a disservizi , a carenze strutturali e alle infezioni ospedaliere, che in Italia infettano il 5- 8% per cento dei ricoverati, vale a dire circa 450mila-700mila infezioni. Il centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie stima che le infezioni potenzialmente prevenibili sono il 30 per cento e quindi ogni anno si potrebbero evitare tra i 1.350 e i 2.100 morti. Mancano del tutto, nell'inchiesta della commissione,  i dati sulla disumanizzazione ospedaliera, il male oscuro della degenza italiana, una realtà imbavagliata dall'omertà e dalla indifferenza. Una realtà che intendiamo rendere visibile….senza se e senza ma!

Progetto Medicina Solidale, dell'associazione culturale No Comment.
 vicoletto 2° Limoncello 21 80138 - Napoli


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